A cinque anni dall’avvio della Giunta Provinciale a guida leghista e a cinque mesi dalla tragedia di Caldes, apprendiamo che il Ministro Salvini, dopo aver trascorso qualche giorno di vacanza a Pinzolo, ha consegnato alla Premier Meloni il documento di alcuni Sindaci trentini sul tema dei grandi carnivori.

La grande e sconvolgente notizia – che apprendiamo da un comunicato stampa della Lega e non del Governo – è che Salvini si è spinto – perfino….. – a chiedere alla Premier una soluzione “di convivenza e di buon senso”.

Non servono commenti particolari per confermare che quella di Pinzolo era, appunto, una passerella inconcludente e del tutto propagandistica.

Del resto, che altro poteva fare il Ministro? La Provincia, già nel 2018, si è dotata di una Legge specifica per gestire i grandi carnivori. Una legge che peraltro il Governo Conte, di cui lui era Vice Presidente, aveva impugnato – senza successo – alla Corte Costituzionale.

L’unica cosa ragionevole che poteva fare, semmai, era girare il documento dei Sindaci – giustamente preoccupati – non alla Premier Meloni, ma al suo amico Presidente Fugatti, che quella Legge provinciale avrebbe dovuto applicare in questi cinque anni.

 

 

La segreteria provinciale di Campobase